Arriva la squadra dei giovani al ministero

Pochi giorni prima di Natale il ministro Profumo, sorprendendo un po’ tutti, aveva firmato un avviso pubblico (prot. 11789 del 23.12.2011) per acquisire candidature di estranei alla pubblica amministrazione per il conferimento di incarichi di collaborazione presso gli Uffici di diretta collaborazione del ministro.

Nell’avviso si precisava che i candidati all’incarico – sei in tutto – non potevano avere più di 40 anni e che sarebbero stati destinati, secondo le professionalità dimostrate, a queste reti di competenze: nuovi media, e-government, open data, social innovation.

La selezione tra i vari candidati è stata fatta, come informa “La stampa”. I sei giovani sono stati scelti tra circa 600 candidati in base al curriculum e alle lettere di motivazione.

Assumeranno servizio da lunedì prossimo con un incarico di un anno, retribuito 48 mila euro per due di loro e metà per gli altri quattro.

I sei prescelti avranno una missione difficilissima. “Dovranno disegnare un nuovo modello di ministero dell’istruzione – ha chiarito Profumo – e sperimentarlo sul campo. Vuol dire trovare un modo per cercare un canale di ascolto tra i milioni di persone costituiti da famiglie, alunni e professori. Oppure come rendere pubblici e come usare il patrimonio incredibile dei dati sulla scuola. Oppure come rendere diversi gli uffici pubblici grazie alle nuove tecnologie, e come usarle a livello sociale”.