Ancora una volta si parla di sicurezza: ma a quale prezzo?

7 ottobre 2017, ore 10.30. Un altro evento drammatico, nel cuore della Capitale che poteva essere tragico se al momento del crollo di una parte del soffitto dello storico liceo Virgilio di Roma (sito tra Trastevere e Campo de’ Fiori) si fossero trovate a passare delle persone, magari degli studenti. Fortunatamente essi erano nelle aule, intenti a seguire le lezioni, con i loro docenti.

La vicenda ha destato pesanti reazioni e risvegliato forti malesseri, riportando alla ribalta il tema della sicurezza nelle scuole. Tuttavia si percepisce che in realtà esso continua a rimanere sostanzialmente sottovalutato. Certamente se ne parla sempre di più: peccato che ciò accada quasi sempre in relazione a eventi sconvolgenti.

E’ evidente che a tutti compete di fare la propria parte e, come ha osservato la ministra Valeria Fedeli, “anche gli enti locali, [], come proprietari degli immobili, sono centrali nell’individuazione delle priorità e nel finanziamento ulteriore degli interventi”.

Il Miur sta lavorando alla creazione di un fondo per gli interventi di emergenza sui solai delle scuole [] portando avanti quell’impegno serio e importante che il governo sta dimostrando sul tema dell’edilizia scolastica, che riguarda il benessere e la sicurezza delle nostre studentesse e dei nostri studenti”.

Sono stati di recente messi a disposizione dell’edilizia scolastica cospicui fondi (come anche riferito da Tuttoscuola nel numero di settembre 2017) e una governance più attenta, che si è giovata dell’attivazione dell’Osservatorio per l’Edilizia Scolastica e dell’Anagrafe.

Molte le iniziative poste in campo, soprattutto per sviluppare una cultura della sicurezza e della prevenzione nella scuola, mirate a coinvolgere, oltre a tutti i suoi componenti, l’ambiente in cui la scuola stessa opera e, dunque, l’intera società. Il raggiungimento di un livello di sicurezza, che garantisca a tutti un ambiente sereno e salubre, ove si prevengano gli infortuni e i danni per la salute, è strettamente connesso alla promozione nei cittadini di oggi e di domani di libertà associata a responsabilità.

A scuola di sicurezza… Meglio preparati che spaventati!

La sicurezza a scuola è un diritto e come tale va rispettato. Per questo Tuttoscuola, in collaborazione con l’Istituto d’Istruzione Superiore Giosuè Carducci di Roma, ha messo in piedi il progetto “A scuola di sicurezza… Meglio preparati che spaventati!”. Il progetto si compone  di diversi moduli formativi articolati in sei livelli di approfondimento per corsi completi e di aggiornamento.

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Segnaliamo che il progetto  potrà essere ampliato e aperto alla realizzazione della formazione prevista in materia di sicurezza per le attività di Alternanza Scuola – Lavoro destinate agli studenti di terza quarta e quinta classe degli istituti di istruzione secondaria di secondo grado, con la creazione di uno specifico MODULO ALUNNI.

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