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“Solo attraverso un percorso virtuoso di costante apprendimento e formazione è possibile introdurre modelli educativi e stili di vita ecocompatibili basati sull’integrità ambientale e su una corretta nozione del ciclo di vita dei beni, in grado di promuovere la partecipazione collettiva e il senso della giustizia sociale ed economica“, così il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella in una lettera che il presidente del Senato Pietro Grasso ha letto in occasione della cerimonia di premiazione del concorso ‘Immagini per la terra’ di Green Cross Italia in corso al Senato.

Nella stessa occasione, il ministro dell’Ambiente, Gianluca Galletti, si rivolto agli studenti presenti: “Cari ragazzi dovete sapere che nel mio lavoro mi avvalgo dell’aiuto di alcune persone per preparare gli interventi scritti perché non riuscirei a star dietro a tutto ma dopo aver visto i vostri lavori prendo questo appunto e lo metto via perché meritate di più. Ho visto la voglia di cambiare e questa è la cosa più importante, ho visto la spinta che avete e mi avete rafforzato nell’obiettivo di migliorare il nostro ambiente e non ripetere gli errori del Passato”.

“Noi contiamo su di voi, siete voi la grande leva del futuro – ha proseguito – per troppo tempo abbiamo trascurato l’ambiente, inquinato, messo i rifiuti dove non dovevamo, abbiamo contaminato il nostro ambiente e influito sulla nostra salute. Se non ci mettiamo in testa di rispettare ogni giorno il nostro ambiente, mettendo insieme le azioni quotidiane di tutti noi – ha aggiunto Galletti citando Papa Francesco – la natura ci distruggerà“.

Il ministro dell’Ambiente ha poi ricordato l’impegno preso con il ministro dell’Istruzione Giannini con la quale sono state realizzate “le linee guida per l’educazione ambientale che consegneremo presto agli insegnanti perché sarà possibile cambiare rotta solo se continuerete a studiare, la cultura ambientale è strettamente collegata a istruzione e ricerca“.

Nel suo intervento, invece, il ministro dell’Istruzione, Stefania Giannini, ha dichiarato: “La scuola è il vero motore di sviluppo della società di un paese, la scuola oggi ha missioni antiche e attuali ovvero diffondere quelle conoscenze che si devono trasformare in comportamenti. Nelle linee guide ricordate dal ministro Galletti abbiamo inserito quello che crediamo sia il compito non più prorogabile della scuola italiana: guardare non solo agli insegnamenti tradizionali ma anche a quegli insegnamenti che abbiamo voluto chiamare educazione alla cittadinanza della quale fanno parte il rispetto dell’ambiente, la sensibilizzazione al bello e la conoscenza dei principi costituzionali che guidano la nostra vita“.