Allarme rosso per il bullismo

Sono 40.000 i minori denunciati ogni anno per bullismo in Italia e sono circa 35.000 gli ingressi nei Centri di prima accoglienza. Cresce, inoltre, l’indifferenza dei coetanei di fronte a tali atti (dal 5,1 del 2008 all’11,1% del 2009).

E tra le città più colpite, è Roma la capitale del bullismo, dove ben un minore su tre dichiara di esserne stato vittima. Secondo dati recenti, infatti, l’80% dei ragazzi residenti a Roma e in età compresa tra i 14 e i 17 anni dichiara di aver assistito a fenomeni di prepotenza mentre il 23% dichiara di averne subita.

Questo preoccupante fenomeno del bullismo in crescita e i sempre più diffusi traumi da divorzio sono stati oggetto nei giorni scorsi del convegno “Relazioni di coppia e figli: un nuovo metodo di analisi“, promosso da Bambino oggi…Uomo domani Onlus.

Durante l’incontro è stato presentato il progetto “Genitori a scuola”, volto a prevenire fenomeni di bullismo, depressione e devianze giovanili, attraverso l’organizzazione di seminari gratuiti negli istituti scolastici, grazie ai quali, secondo le intenzioni degli organizzatori, potranno essere avvicinati genitori e insegnanti degli oltre 470 mila alunni dei circoli didattici romani.

Il progetto “Genitori a scuola”, patrocinato dall’Assessorato alla Formazione della Regione Lazio, dalla Provincia e dal Comune di Roma, punta a contattare nell’arco di un triennio circa due milioni di persone.