Al via gli open day telematici

Gli edifici sono chiusi agli studenti o a parte di essi, i corridoi sono vuoti e silenziosi, si riempiono le aule virtuali nelle regioni zone rosse e i docenti ripensano la didattica da gestire da remoto. La scuola sta vivendo il suo secondo pesante lockdown con studenti di scuola superiore a casa da circa un mese e ragazzi di seconda e terza media non ancora in presenza nelle zone rosse.

Ci sono luoghi che hanno pagato un prezzo alto durante la prima ondata, città ferite che sono nuovamente state zona rossa. Ma la scuola c’è e fa sentire tutta la sua forza: Bergamo e Brescia sono attive, il cuore della scuola batte, le voci degli studenti riecheggiano nelle modalità possibili. Ciò che conta è che si è attivi e rincuora molto vedere che questi territori feriti puntano anche sulla scuola per reagire in qualche modo all’emergenza.

Durante questo periodo dell’anno scolastico le scuole, solitamente, pianificano attività di orientamento e gli edifici si aprono agli open day per accogliere le nuove leve ancora indecise. Ma il lockdown ha richiesto nuovi riadattamenti anche in questo. Dirigenti illuminati e docenti motivati hanno, quindi, coinvolto gli studenti in collaborazioni (in laboratori pianificati per le scuole superiori e con alunni di prima media rimasti in presenza) o in attività da remoto per presentare in maniera innovativa la scuola che non può essere visitata né vissuta. È stato come dover svolgere un compito autentico:

La tua scuola non svolge attività didattica in presenza o la svolge parzialmente, sei chiamato a pianificare un percorso possibile di open day. Ti viene richiesto un artefatto che presenti il tuo istituto, i progetti, le attività e i laboratori fruibili dagli studenti che si preparano alla scelta della scuola per il prossimo anno.

C’era una situazione problema dalla quale partire e il prodotto finale ne rappresenta la soluzione. Sono senz’altro state attivate diverse competenze e messe in atto soft skill.

Gli open day in digital edition dell’Istituto Tecnico Industriale “Marconi” di Dalmine (BG) possono essere facilmente vissuti da ogni famiglia attraverso un semplice click. Comodamente da casa si potrà assistere e partecipare ad una serie di eventi, laboratori e attività ludiche per scoprire le proposte didattiche di questo istituto. I materiali restano disponibili in piattaforma. Circa una sessantina di studenti del biennio e del triennio sono direttamente coinvolti negli open day presentando in aule virtuali progetti e attività che li hanno visti coinvolti. La regia è affidata a due studenti uno dell’indirizzo informatico e l’altro dell’indirizzo telecomunicazioni. L’intento primario di questo coinvolgimento è di ispirare altri ragazzi ad intraprendere la strada della creatività, della sperimentazione e della tecnologia, come dichiarato nel video tutorial:

Crediamo che il tuo studio e le tue passioni possano cambiare il mondo!

https://itisdalmine.edu.it/Marconi_openday.mp4
https://youtu.be/WYHHZkfhtp4

Altra città, altro ordine di scuola, ma con le medesime passioni e motivazioni che muovono la creatività di studenti e docenti in attività nuove e coinvolgenti. L’Istituto Comprensivo Centro 2 di Brescia ha deciso di presentare agli alunni di quinta elementare una storia con protagonisti dei supereroi che li accompagneranno in un viaggio esplorativo per giungere alla conoscenza delle due scuole medie “Foscolo” e Marconi” parte dell’IC. Le voci di una quindicina di alunni delle classi prime, “guide plurilingue” in questo viaggio, illustrano la posizione degli istituti all’interno della città di Brescia, gli accessi agli edifici, il modello orario e le consuetudini didattiche attraverso coinvolgenti fumetti con un apporto nelle quattro lingue straniere proposte dalle due scuole.

https://www.powtoon.com/c/eew8lnwmc4i/1/m

Grazie ai Dirigenti Dott.ssa Roberta Panico (IC Centro2 Brescia) e al Dott. Maurizio Chiappa (ITIS Marconi) per aver accettato di condividere le proprie lodevoli soluzioni organizzative per le date di open day.