Age: non ci sono solo Imu e banche

Una nota dell’Associazione Italiana Genitori (Age) in vista dell’appuntamento elettorale del 24-25 febbraio individua in “coerenza, onestà, capacità progettuale le richieste forti alla politica”. E sollecita “un dibattito elettorale che parli anche di famiglia, di bambini, di papà e mamme, di scuola, università ed educazione: non solo Imu, banche, tasse in genere, che sono certo temi rilevanti per ogni famiglia, ma tasselli isolati di un sistema molto più ampio, nazionale ed internazionale”.

L’Age chiede ai candidati, alla politica, alle istituzioni, di condividere alcune priorità, tra le quali:

– L’educazione e la cura delle persone e delle relazioni sono un ambito essenziale e fondamentale per la coesione del nostro Paese e per la sua crescita

– Partecipazione, legalità e moralità sono dimensioni che devono caratterizzare la vita democratica. Le forme di volontariato e associazionismo sono da promuovere e sostenere come capitale sociale e ricchezza per tutti, ma non comportano che le istituzioni pubbliche e la politica deleghino e rinuncino alle loro responsabilità

– La partecipazione dei genitori alla vita pubblica, in particolare nel mondo della scuola, non è una concessione benevola e saltuaria, ma è fattore di civiltà, cresciuto negli anni. È un bene da promuovere, anche perché è provato che scuole partecipate sono scuole migliori, inclusive, che facilitano l’apprendimento

Il documento, ampio e dettagliato, è riportato integralmente nella nostra pagina ‘Con Tuttoscuola verso il voto’.