Accolta richiesta Anp su assemblee

Il giudice del lavoro di Latina ha accolto il ricorso presentato da Anp (Associazione nazionale dirigenti ed alte professionalità della scuola) contro il provvedimento emanato dal Ministero della Pubblica Istruzione, attraverso l’agenzia Aran, che negava alla stessa Anp il diritto a tenere un ciclo di assemblee nelle scuole, alla vigilia delle elezioni che designeranno in 10mila istituti italiani le nuove rappresentanze sindacali.

Nei giorni scorsi centinaia di presidi, insegnanti e dirigenti amministrativi – si legge in un comunicato Anp – erano scesi in piazza, nelle vie della capitale, con un simbolico bavaglio sulla bocca per manifestare pubblicamente la loro protesta contro questo provvedimento che, a loro avviso, avallava di fatto la posizione di monopolio esercitata nella scuola dai sindacati confederali. “La delibera del giudice del lavoro”, dichiara il presidente di Anp Giorgio Rembado, “sanziona inequivocabilmente il comportamento illegittimo e antisindacale della Pubblica amministrazione e ci restituisce i fondamentali diritti di libertà di espressione e di riunione sanciti dalla Costituzione”.