E’ in programma per oggi 17 novembre a Vicenza la sedicesima Giornata Nazionale Orientagiovani di Confindustria. L’evento principale, organizzato in collaborazione con Confindustria Veneto, si svolge presso il Teatro comunale di Vicenza, dove alla presenza di mille studenti si tiene il convegno  “Il vento della tecnica“. Sono previsti tra gli altri gli interventi del responsabile Confindustria per l’Education Gianfelice Rocca e quello della presidente degli industriali Emma Marcegaglia, a cocnlusione dei lavori

Decine di iniziative territoriali in tutta Italia hanno preparato e la giornata nazionale, puntando in primo luogo sul tema del rilancio della cultura e dell’istruzione tecnica. All’argomento è dedicata oggi un’intera pagina del Corriere della Sera, con intervista a Gianfelice Rocca.

Confindustria insiste molto sull’importanza strategica dell’istruzione tecnica, tanto da affermare che “senza gli istituti tecnici non esisterebbero molte importanti realtà del Made in Italy”, e che “l‘istruzione tecnica deve tornare ad essere la spina dorsale della crescita industriale del Paese“.

Nei materiali preparatori della Giornata, ampiamente richiamati nel citato articolo del Corriere, si insiste sul fatto che per i diplomati dell’istruzione tecnica ci sono ottime prospettive di lavoro. Nel 2008 oltre 181.000 posti di tecnico richiesti dalle imprese non sono stati occupati da diplomati tecnici, e perfino nel 2009, anno di crisi profonda per l’industria italiana, la domanda delle aziende di diplomati tecnici  è rimasta insoddisfatta per ben 76.000 unità.

I dati di Confindustria sono tutti riferiti all’istruzione tecnica. Forse cambierebbero, anche se in modo non sostanziale, se comprendessero anche i diplomati degli istituti professionali, che in non pochi casi hanno ricevuto una preparazione professionale simile a quella dei diplomati negli istituti tecnici. Non è sempre agevole distinguere. Perfino nell’occhiello del citato articolo del Corriere della Sera si parla di istruzione “professionale“, ma si intende chiaramente riferirsi solo a quella tecnica, come si evince dal titolo (“Gli studenti riscoprono l’Istituto tecnico“) e dai contenuti trattati.