I contratti Cocopro non sono adatti al settore della scuola. E’ quanto ha sottolineato il ministro dell’Istruzione, Giuseppe Fioroni, nel suo intervento alla presentazione del progetto Excelsior sul sistema informativo per l’occupazione e la formazione) elaborato da Unioncamere. Fioroni sull’argomento ha detto infatti che “la presenza dei contratti Cocopro anche all’interno della scuola merita un approfondimento in quanto sarebbe non compatibile con la legge 30 del 2003 (legge Biagi), così come del resto la stessa scuola privata non può esimersi dal rispettare questo provvedimento”. Fioroni ritiene del resto che applicare il Cocopro nella figura professionale del docente non sia nell’interesse degli studenti. “Come e’ mia ferma volonta’ – ha aggiunto il ministro nell’occasione – applicare la legge di parita’ nella scuola ritengo che applicarla significhi anche rispettare i doveri che comporta”.