Giorno del Ricordo, studenti a Montecitorio

Oggi, 10 febbraio, si celebra il Giorno del Ricordo e dell’esodo Giuliano – Dalmata e la scuola è in prima linea. Centinaia di ragazze e ragazzi accompagnati dagli insegnanti, dalle 11 di questa mattina stanno infatti riempiendo gli scranni dell’Aula di Palazzo Montecitorio insieme ai componenti delle Associazioni degli Esuli. Tra le autorità presenti anche Laura Boldrini, Pietro Grasso e Angelino Alfano. Valeria Fedeli: “La scuola ha il dovere di promuovere e supportare una memoria attiva“.

Al termine della manifestazione, la Presidente Boldrini e il Sottosegretario all’Istruzione, Gabriele Toccafondi, consegneranno le targhe premio alle scuole vincitrici del concorso “10 febbraio – Nasce la Repubblica italiana senza un confine“, promosso dal Miur e dalle Associazioni degli Esuli. L’iniziativa, giunta alla sua settima edizione, è rivolta alle istituzioni scolastiche di ogni ordine e grado con la finalità di promuovere l’educazione europea e la cittadinanza attiva, di sollecitare l’approfondimento della storia italiana attraverso una migliore conoscenza dei rapporti storici, geografici e culturali nell’area dell’Adriatico orientale e di migliorare la conoscenza delle vicende del confine orientale italiano e l’esodo dei cittadini italiani dall’Istria, da Fiume e dalla Dalmazia.

Ma l’impegno della scuola non si ferma alla promozione e premiazione del concorso. Infatti il Miur ha inviato anche una circolare agli istituti per invitarli a momenti di approfondimento e riflessione in classe per celebrare il Giorno del Ricordo del 10 febbraio. “Quella delle Foibe è stata una pagina molto dolorosa della storia e la scuola è in prima linea nella trasmissione di un ricordo che per troppo tempo non ha avuto il giusto spazio nella nostra memoria collettiva – ha aggiunto la Ministra Fedeli -. Abbiamo il dovere di promuovere e supportare una memoria attiva perché è da quella che dipende una cittadinanza responsabile per le nostre ragazze e i nostri ragazzi. Il Ministero è da tempo impegnato su questo fronte e anche quest’anno rinnova l’invito alle scuole a dedicare momenti di approfondimento e riflessione in occasione del Giorno del Ricordo”.