
Filiere tecnologico-professionali, passaggio a ordinamento. Forza Italia: ‘Motore di innovazione e crescita’

Forza Italia rilancia con decisione la riforma delle filiere tecnologico-professionali, chiedendo una rapida approvazione del Decreto Legge n. 127 del 9 settembre 2025 che ne prevede il passaggio a ordinamento. A sostenerlo è Valentina Aprea, responsabile del Dipartimento Istruzione del partito, intervenuta al convegno “Passaggio ad ordinamento delle filiere tecnologico-professionali” alla Camera dei Deputati.
Le cosiddette filiere 4+2 – quattro anni di scuola seguiti da due di formazione terziaria tecnologica – sono già riconosciute come progetto innovativo dal PNRR e dal DM 256/2024. L’obiettivo è integrare istituti scolastici, enti di formazione regionali e ITS Academy, rafforzando il legame con il mondo produttivo e riducendo il divario tra istruzione e lavoro.
Secondo Aprea, il nuovo impianto normativo rappresenta una svolta non solo per i giovani, ma anche per gli adulti, nella prospettiva dell’apprendimento permanente: “Uno strumento fondamentale di crescita individuale e di sviluppo territoriale”. Centrale sarà la capacità di costruire reti territoriali solide – campus, accordi tra scuole, imprese, università e centri di ricerca – capaci di offrire percorsi flessibili, internazionalizzati e aderenti ai bisogni dei territori.
La dirigente di Forza Italia ha sottolineato anche la necessità di rispettare l’autonomia scolastica e garantire pari dignità a tutti i soggetti coinvolti: docenti, formatori e dirigenti scolastici dovranno poter contare su condizioni di lavoro adeguate e su un pieno riconoscimento sociale.
Infine, per assicurare equità di accesso in tutto il Paese, Aprea propone un piano nazionale condiviso con Regioni e Province autonome, che valorizzi le esperienze già consolidate e affronti le criticità ancora aperte.
“L’obiettivo è chiaro – ha concluso –: fare delle filiere tecnologico-professionali un vero motore di innovazione, crescita e coesione per l’Italia”.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Solo gli utenti registrati possono commentare!
Effettua il Login o Registrati
oppure accedi via