Focus DL 45 anti – diplomifici. Parità scolastica, 25 anni dopo: Valditara contro i diplomifici

Via all’ultima puntata di “Focus DL 45 anti-diplomifici”, la nuova rubrica di approfondimento di Tuttoscuola dedicata al decreto-legge contro le scorciatoie scolastiche. A 25 anni dalla legge sulla parità scolastica, il fenomeno dei diplomifici resta una ferita aperta. Solo oggi, con il decreto 45/2025, il ministro Valditara rompe un lungo silenzio politico e prova a intervenire.

Proprio due mesi fa, infatti, la legge 62 del 10 marzo 2000 sulla parità scolastica ha compiuto 25 anni. In questo quarto di secolo si sono succeduti al Palazzo della Minerva in viale Trastevere a Roma tredici ministri, ultimo dei quali Giuseppe Valditara, attualmente in carica. Certe irregolarità di gestione e organizzazione da parte di alcuni istituti paritari della secondaria di II grado, etichettati come diplomifici, non erano emerse nei primi anni.

Soltanto nel 2015, con la Buona Scuola – era allora ministro dell’Istruzione Stefania Giannini – si sono registrati i primi interventi per individuare i motivi dell’anomalia del numero eccessivo di studenti nel passaggio dal 4° al 5° anno. Le verifiche a campione hanno portato alla revoca di alcuni istituti paritari. Nulla più.

Dopo quell’intervento episodico, nessun ministro dell’istruzione, tra i cinque che si sono succeduti al ministero dell’istruzione, ha affrontato il problema, forse ignorandolo o sottovalutandolo, mentre nel frattempo il fenomeno andava aumentando gradualmente, come documentato dai dossier di Tuttoscuola.

Soltanto il ministro Valditara, provocato indubbiamente dai dossier di Tuttoscuola e quasi costretto a prendere posizione, ha pubblicamente dichiarato tutto il suo impegno per superare il fenomeno, come si suol dire, “mettendoci la faccia”.

Dopo le prime dichiarazioni dell’estate 2023, ha forse indugiato più del previsto a mettere in atto proposte legislative finalizzate a prevenire e contrastare il deprecabile fenomeno, ma infine lo ha fatto, convincendo il Governo a varare il decreto-legge 45/2025.

Valditara è un ministro che forse può piacere o non piacere, ma non vi è dubbio che, se riuscirà a portare a termine la lotta vincente contro i diplomifici – senza accontentarsi di avere ottenuto il decreto-legge 45 e andando dritto al successo finale – avrà il merito di avere contribuito a rendere il sistema scolastico italiano più credibile, più valido, più giusto.  

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