In occasione della Giornata mondiale del Teatro a Scuola 2022, il Ministero e il Centro Italiano dell’International Theatre Institute hanno lanciato un concorso di scrittura teatrale per le studentesse e gli studenti delle scuole pubbliche statali di ogni ordine e grado: “Scrivere il Teatro a.s.2021/22”. Ora si tratta di trovare la scuola da usare come base logistica. Ogni istituzione scolastica può proporre la propria candidatura con una sola proposta progettuale e con la possibilità di coinvolgere partner pubblici e privati. Sul tavolo, il Ministero mette 45mila euro a carico del capitolo 1331/6 del bilancio.

Di cosa dovrà occuparsi la scuola vincitrice? Dovrà occuparsi, a livello generale, del coordinamento, della pianificazione delle attività e della gestione logistica ed organizzativa, relativamente a quanto previsto dal Bando “Scrivere il teatro a.s. 2021/2022”: dovrà quindi presentare una proposta che garantisca, compatibilmente con l’andamento della pandemia, la messa in scena dell’opera vincitrice del Bando “Scrivere il teatro a.s. 2021/2022”; la realizzazione di estratti video delle opere giudicate meritevoli; la possibile rappresentazione in un teatro dell’opera vincitrice.

Le scuole possono candidarsi esclusivamente attraverso il portale www.monitor440scuola.it. Una commissione del Ministero valuterà le proposte che arriveranno. Sono ritenuti ammissibili i costi riconducibili alla progettazione specifica e relativi al  coordinamento, alla progettazione ed alla gestione amministrativa; alle modalità di raggiungimento degli obiettivi del progetto; all’acquisto di beni e servizi per la realizzazione delle attività progettuali; alle attività di consulenza e collaborazione con soggetti terzi. Non saranno considerate ammissibili spese relative a compensi destinati al Dirigente Scolastico ed al DSGA  

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