Protesta contro i test Invalsi: a Milano 20mila euro di danni

I danni durante l'occupazione degli studenti del 12 e 13 maggio

Il Comune di Milano ha fatto i conti: gli atti vandalici degli studenti che avevano occupato il 12 e 13 maggio abusivamente l’ex-treatro Lirico, per protestare contro i test Invalsi, hanno provocato un danno di 20 mila euro.

Come riferisce nell’edizione milanese il Corriere della Sera, gli studenti sono entrati nell’ex-teatro, invadendo anche l’area cantiere sigillata, rompendo, sporcando con scritte spray le parti marmoree, demolendo pezzi di muro, danneggiando impianti e lasciando spazzatura in giro.

Per il restauro e la ristrutturazione del Lirico il Comune di Milano aveva stanziato 16,5 milioni e aveva predisposto la progettazione esecutiva per avviare le gare d’appalto nei prossimi mesi. Inizio dei lavori entro il gennaio 2015.

Ora, in aggiunta, l’amministrazione comunale (che ha sporto denuncia contro ignoti) dovrà anche farsi carico dei danni.

L’assessore ai Lavori Pubblici, Carmela Rozza, ha dichiarato: “Non meritano un giudizio politico. Sono dei cretini, come chiunque distrugge un bene pubblico. Il teatro Lirico è un luogo importante per la città e pur non condividendo l’occupazione poteva diventare un punto d’orgoglio. Così non è stato.”