Anquap: auguri per “un’opera quasi impossibile”

Gli auguri dell’Anquap (Associazione Nazionale Quadri  delle Amministrazioni Pubbliche) sono rivolti alla scuola e ai suoi operatori in occasione dell’avvio del nuovo anno scolastico.

Il presidente dell’Associazione, Gino Germani, fa precedere gli auguri da una puntigliosa analisi dei molti problemi che affliggono il nostro sistema scolastico, da quelli di una governance superata, risalente ai decreti del 1974, a quelli dell’edilizia scolastica; dagli organici sottodimensionati dei Dirigenti scolastici e dei DSGA al fallimentare reclutamento dei Dirigenti Tecnici, bloccato (anche)  “per assurde  pastoie burocratiche tra diversi Ministeri”.

Germani cita anche il CCNL,  bloccato sino a tutto il 2014, il “fermo” delle retribuzioni e “la vicenda del transito coattivo dei docenti inidonei ai ruoli amministrativi e tecnici del personale ATA” che “è ancora appesa e non ha generato nemmeno un centesimo dei previsti risparmi di spesa pubblica”. Inoltre “le risorse finanziarie disponibili per il normale funzionamento sono risibili, mentre quelle per spese in conto capitale sono assenti da tempo immemorabile”;

In questo quadro “il sistema di relazioni sindacali sul sviluppa su cinque livelli (CCNQ, CCNL, CCNI, Contratti decentrati regionali e Contratti d’Istituto) in un groviglio di norme spesso incoerenti, contraddittorie e di non facile applicazione”..

In questo difficile contesto, conclude il presidente dell’Anquap, “le scuole (e i loro operatori) sono chiamate ad organizzare ed erogare un servizio pubblico essenziale: l’istruzione per formare nei diversi segmenti del sistema gli alunni che le frequentano”. Di qui, rivolto a tutti, il suo “augurio sincero di riuscire in un’opera quasi impossibile”..