Rinnovo del contratto nel 2015 senza recuperi

L’alternativa agli scatti di anzianità è soltanto il rinnovo del contratto. Questa la posizione ferma e intransigente della Flc-Cgil che nei mesi scorsi ha rifiutato di sottoscrivere l’accordo per la corresponsione degli scatti di anzianità maturati nel 2011 dal personale scolastico, mentre tutti gli altri quattro sindacati rappresentativi firmavano.

Radicale la posizione cgiellina che ha parlato di svendita; pragmatica la valutazione degli altri sindacati: meglio un uovo oggi…

Il regolamento sugli stipendi dei dipendenti pubblici per il quale il Parlamento si accinge a esprimere parere (non vincolante per il Governo) sembra non dare ragione alla Cgil-scuola, perché fino al 2015 non si parlerà di rinnovi contrattuali e di scatti di anzianità, senza possibilità di recuperi. 

Il regolamento (il cui parere dovrà essere espresso dalle competenti commissioni parlamentari entro il prossimo 23 maggio) prevede:

a)     la proroga fino al 31 dicembre 2014 del blocco delle posizioni stipendiali e dei relativi incrementi economici previsti dagli attuali contratti;

b)    il blocco, senza possibilità di recupero, dei contratti ricadenti negli anni 2013-2014; 

c)     il blocco del riconoscimento degli incrementi contrattuali eventualmente previsti a decorrere dal 2011;

d)    il blocco, senza possibilità di recupero, del riconoscimento di incrementi dovuti per indennità di vacanza contrattuale

Poiché il regolamento, predisposto dal Governo Monti, ha già impegnato i risparmi prodotti, le proposte di miglioramento dovranno comportare una corrispondente copertura.