Sciopero scuola del 10 dicembre: un flop?

Come è andato lo sciopero scuola di oggi, 10 dicembre, proclamato dalla maggioranza dei sindacati contro la legge di bilancio in discussione al Senato? La spaccatura tra i sindacati confederali che ha visto la Cisl scuola contraria allo sciopero, preferendo trattare con il Ministero dell’Istruzione e con il Governo per migliorare le disposizioni a favore della scuola, ha influito sull’adesione della categoria che tra docenti e personale Ata, di ruolo e supplenti conta circa un milione di persone?

Ricordiamo che inizialmente la proclamazione dello sciopero scuola era stata decisa da Flc-cgil, Uil-scuola, Snals e Gilda. Successivamente aveva proclamato lo sciopero autonomamente anche l’Anief. Complessivamente queste sigle hanno una percentuale di rappresentatività rilevata ufficialmente dall’Aran che sfiora il 70%.

Allo sciopero scuola proclamato hanno aderito anche i Cobas, altri sindacati minori e la FISI, il sindacato del settore sanitario che a ottobre aveva proclamato sciopero ad oltranza contro il Green pass. Come è andata, dunque?

Le prime rilevazioni ufficiose condotte da Tuttoscuola, se confermate, sembrano evidenziare un risultato che sarebbe clamoroso. Preferiamo procedere con molta cautela, ma dai dati rilevati sembra che le adesioni allo sciopero scuola del 10 dicembre arrivino a malapena al 5%. E sarebbero concentrate soprattutto tra i collaboratori scolastici, con un tasso di adesione tra docenti e personale amministrativo ancora inferiore.

Se il dato risulterà confermato, se pur con minime variazioni, sarà il successo del dialogo e la messa in discussione dello sciopero come forma di protesta, con possibili ripercussioni anche a livello politico in relazione allo sciopero generale indetto, non senza polemiche e disorientamento da parte parte del Governo e delle forze politiche,  da Cgil e Uil per il 16 dicembre. Ma aspettiamo.

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