Scuola, continua la protesta, oggi funerale della pubblica a Roma

Continua la protesta delle scuole italiane contro il disegno di legge di stabilità (per la parte in cui apre all’aumento di ore di docenza), l’ex legge Aprea (che mette mano alla formazione degli organi collegiali), i tagli imposti dalla spending review, il “concorso truffa del ministro Profumo“. Oggi a Roma in piazza del Popolo, alle 16, sarà celebrato un “funerale della scuola pubblica”, fanno sapere dal Coordinamento delle scuole di Roma, che sta animando le proteste di questi giorni con flash mob anche sotto al dicastero di viale Trastevere.

Nella Capitale oltre 50 istituti sono in mobilitazione, nei collegi docenti e nelle assemblee dei lavoratori e degli studenti si approvano mozioni contrarie alle politiche del governo.

Mozioni che stanno comportando la riduzione delle attività extra come gite scolastiche e uscite. Domenica prossima ci sarà un nuovo flash-mob davanti al Miur.

Martedì 6 novembre alle 15.30 ci sarà una assemblea di docenti, genitori e studenti al liceo Mamiani sempre a Roma. E iniziative analoghe stanno fiorendo in tutte le città d’Italia. Il 10 novembre sarà invece la volta di un corteo che a Roma partirà dalle 14.30 da piazza dell’Esquilino per terminare in piazza santi Apostoli.

Il Coordinamento delle scuole di Roma “fa appello a tutte le scuole d’Italia di coordinarsi e partecipare alla giornata del 10 novembre indicendo manifestazioni in tutte le città, per far sentire la voce di chi nella scuola ci lavora e ci studia“.