Tuttoscuola dà i voti ai protagonisti della scuola

Il numero di giugno del mensile Tuttoscuola esce nel mese di conclusione delle attività didattiche. Non dell’anno scolastico che continua con gli scrutini e gli esami e si concluderà solo alla fine di agosto con la definitiva promozione o bocciatura dei ‘rimandati’, come si diceva un tempo, o ‘sospesi’, come li definiscono norme più recenti.

Questo vale per gli studenti. Ma Tuttoscuola ha pensato quest’anno di ‘dare la pagella’, sia pure in modo virtuale e un po’ scherzoso, anche a chi decide le regole di funzionamento della scuola, ai decisori politici e amministrativi. Non a tutti, per ovvie ragioni anche di spazio, ma a molti di quelli che ‘contano’, a partire dal ministro Profumo, o che si sono distinti in quest’anno scolastico per particolare dinamismo o originalità di iniziativa.

Ministri (quello attuale e quello in carica all’inizio del 2011-2012), sottosegretari, capi dipartimento, sindacalisti, esponenti dell’associazionismo vengono così ‘esaminati’ e valutati con tanto di giudizio e di voto, che in un caso importante è addirittura sospeso. Tra i valutati Profumo, Rossi Doria, Ugolini, Biondi, Scrima, Di Menna, Desideri e molti altri.

Ma il numero di Tuttoscuola in distribuzione contiene, come sempre, articoli sulla politica scolastica e universitaria, un ampio servizio sull’Invalsi, contributi sulla formazione professionale e sull’e-learning, riflessioni sulla funzione docente, sulla didattica e sul crescente uso dell’inglese soprattutto nei corsi universitari.

L’editoriale è dedicato a una tematica emergente che Tuttoscuola sta seguendo con attenzione anche nelle sue edizioni online, quella dell’educazione economica e finanziaria.