Le iscrizioni online hanno superato quota 500mila, ma il 20% dei ragazzi non si è ancora iscritto alle superiori. È  quanto emerge da un’indagine di Skuola.net su un campione di circa 3mila studenti.

Il sito cade spesso, si blocca oppure non si ha ben chiaro come procedere, questi gli intoppi che non hanno permesso a uno studente su 5 di iscriversi nella scuola scelta, ma non solo.

C’è anche chi non ha il pc o lo scanner necessario all’invio dei documenti online. Questo problema, insieme a quelli tecnici del sito e a quelli legati all’incomprensione delle procedure di iscrizione, potrebbero in realtà essere risolti dalle scuole, ma il 34% degli studenti afferma di non essere a conoscenza di questa possibilità mentre  il 7% dice di non poterne usufruire perchè nel suo istituto questo servizio è assente.

Il 13% dei ragazzi, poi, è ancora convinto che iscriversi online nei primi giorni possibili permetta di assicurarsi il posto a scuola. Ma non è così: chi si iscriverà prima degli altri non per questo avrà diritto di precedenza. Nel caso di iscrizioni in sovrannumero in un istituto, saranno altri i principi per i quali si deciderà chi ha diritto all’ingresso nella scuola. Infatti, proprio a proposito delle iscrizioni online, il Miur raccomanda alle scuole di scegliere i ragazzi secondo alcuni criteri come, ad esempio, quello della vicinanza della residenza dell’alunno alla scuola o quello costituito da particolari impegni lavorativi dei genitori.

Sconsigliato pure il ricorso a test d’ingresso: “l’eventuale adozione del criterio dell’estrazione a sorte rappresenta, ovviamente, l’estrema ‘ratio’, a parità di ogni altro criterio. È, comunque, da evitare il ricorso a eventuali test di valutazione quale metodo di selezione delle domande di iscrizione nei corsi sperimentali“.