17 marzo, Gelmini: Scuole aperte

La presidente di Confindustria Emma Marcegaglia ha dichiarato l’inopportunità di sospendere l’attività lavorativa il 17 marzo, festa una tantum per i 150 anni dell’Unità d’Italia.

Farebbero vacanza gli uffici pubblici e le scuole.

Sulla proposta Marcegaglia, tutta finalizzata alla produttività del sistema, sono intervenuti vari esponenti della Lega, che hanno convenuto sulla sua proposta motivando formalmente il no alla vacanza con le medesime ragioni, a difesa dell’economia del Paese, anche se non è sfuggito a nessuno che dietro la difesa della produttività c’è qualche mal di pancia per la festa dell’Unità nazionale.

Sulla festa con modalità lavorativa si è espressa nettamente anche il ministro Gelmini, che propende per l’apertura delle scuole. “La ricorrenza – ha detto – potrà essere celebrata in classe durante l’orario normale dedicando una particolare attenzione a quel momento storico così importante”.

Lo scontro dentro al Consiglio dei Ministri è tra gli esponenti della Lega e ministri ex AN, tra i quali si è distinta in particolare la Meloni che ha dichiarato che “una nazione non è fatta solo di soldi, non potete ridurre il 17 marzo ad una festa di serie B”.