Sit-in precari al Senato: manovra inadeguata

La Flc Cgil e il Coordinamento precari della conoscenza, almeno 500 persone secondo gli organizzatori, hanno promosso un presidio oggi presso il Senato contro il Decreto sviluppo e la manovra del governo.

Numerosi gli interventi “per un sit in molto ben riuscito, nonostante il sole cocente, il forte caldo, a cui hanno preso parte delegazioni in arrivo da tutte le parti d’Italia” per “protestare contro un provvedimento ritenuto inadeguato a rispondere alle esigenze del Paese su settori nevralgici per la sua crescita come scuola, università, ricerca, Afam“.

La Flc sottolinea la “presenza consistente di molto personale Ata che in genere non è usuale. C’è evidentemente consapevolezza che i tagli lo faranno scomparire dal sistema scuola“.

A tutto questo concorre la manovra estiva, “i cui contenuti riguardo a istruzione e conoscenza“, secondo il segretario generale della Flc Cgil Domenico Pantaleo. “si prospettano distruttivi“. Ma la mobilitazione della Flc-Cgil “non si ferma“.