Riapertura delle scuole: concluso l’incontro a Palazzo Chigi con Conte, Azzolina, Speranza e Arcuri

E’ durato due ore l’incontro, svoltosi a Palazzo Chigi, sulla riapertura delle scuole, confermata per il 14 settembre.

Alla riunione, presieduta dal  presidente del Consiglio Giuseppe Conte, di rientro da Amatrice, hanno preso parte la ministra dell’Istruzione Lucia Azzolina e i ministri competenti sulla riapertura: la titolare del Mit, Paola De Micheli, il ministro della Salute, Roberto Speranza e quello delle Regioni Francesco Boccia. Sono intervenuti anche il commissario straordinario Domenico Arcuri e Angelo Borrelli, capo del Dipartimento per la Protezione Civile e membro del Comitato Tecnico Scientifico.

Sono state confermate le date e gli impegni, ma non tutti i problemi sono stati risolti, soprattutto quelli di tipo logistico-organizzativo (trasporto alunni, mense) che richiedono l’intervento e la collaborazione degli Enti locali. 

Quanto alla gestione di casi e focolai di Covid-19 nelle scuole si farà riferimento al documento dell’ISS (Istituto Superiore di Sanità)  per la segnalazione dei casi. Non basterà un singolo caso per chiudere scuola. La Asl valuterà di prescrivere la quarantena a tutti gli studenti della stessa classe e agli eventuali operatori scolastici esposti che si configurino come contatti stretti nelle ultime 48 ore. Ad ogni scuola viene chiesto di nominare un referente Covid-19, che farà da anello di congiunzione con le Asl e verrà formato sulle procedure da seguire. Al referente saranno segnalati i casi di alunni sintomatici. Inoltre, il suo compito sarà quello di controllare eventuali “assenze elevate” (sopra al 40%) di studenti in una singola classe.