Rapporti scuola e famiglie: quando l’alleanza è virtuosa

I rapporti tra scuola, territorio e famiglie sono forse tra le criticità principali del mondo della scuola. Sempre più spesso assistiamo ad atteggiamenti che vedono docenti e genitori su fronti contrapposti, con inevitabili ripercussioni sulla credibilità del messaggio educativo che scuola e famiglia dovrebbero fornire.

Se da un lato emergono sempre più spesso questi aspetti di criticità, dall’altro aumentano le iniziative che intendono promuovere un modello positivo e collaborativo di buone relazioni tra scuola e territorio.

In tempi in cui il patto educativo tra scuola e famiglia rischia di apparire sempre più compromesso, ci sono buone prassi di collaborazione tra scuola e territorio che appaiono significative e incoraggianti.

Tuttoscuola ha da sempre tra gli obiettivi quello di promuovere e incoraggiare un’alleanza virtuosa tra scuola e famiglia. Azioni virtuose avvengono soprattutto dove c’è maggiore necessità ed in primis nelle periferie, dove il bisogno di creare percorsi condivisi è sempre più urgente.

Tra i molti segnalati, ci ha colpito il progetto presentato dal presidente del Consiglio d’Istituto della scuola Tullio de Mauro, periferia est di Roma, quartiere Colli Aniene, intitolato: “Ristrutturazione parco Babusci come playgraound funzionale”.

In un contesto dove il bisogno di aggregazione è sempre più forte, è stata realizzata una proposta all’interno del progetto #romadecide indetto dal Comune di Roma, che punta alla costruzione di un parco con campo polifunzionale, con giochi per bambini di diverse età, gazebo e illuminazione, che possa essere “un ritrovo per feste, giochi, famiglie e bimbi che la vivono e si riuniscono il pomeriggio nel dopo scuola ed oltre la scuola. Abbiamo avuto ben 4 anni senza manutenzione straordinaria, ed infatti i segni si vedono tutti. Da allora diversi cittadini si aggiornano e si informano sulla possibilità di un ripristino, miglioria, restauro. Vandali ce ne sono e per le nuove piccole generazioni rimane quasi solo la sabbia ci dichiara Casula, presidente del consiglio d’Istituto.

Ritrovarsi intorno a un parco è un’esigenza delle scuole della zona, che lo useranno per fare educazione fisica, dei bambini più piccoli, che potranno usufruire di un contesto sicuro e protetto, dei ragazzi più grandi che potranno fare sport, anche se in maniera informale.

Tutto questo, se accadrà, sarà il frutto di una proficua collaborazione tra scuola e comunità locale, dimostrando che è possibile promuovere progetti virtuosi in grado di incrementare e promuovere il benessere personale e sociale di un’intera comunità.

È possibile avere maggiori informazioni sul progetto e anche sostenerlo attraverso questo link: https://www.comune.roma.it/web/it/processo-partecipativo.page?contentId=PRP322060