Si apre oggi, 13 novembre, il ciclo di incontri della terza edizione di Prepararsi al futuro, che quest’anno si concentra sul tema della sostenibilità.

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Ben il 59% degli italiani, infatti, è interessato alle tematiche ambientali, che sono sempre più presenti nella consapevolezza individuale e nelle pratiche quotidiane. Ecco perché il sottotitolo di questa terza edizione è Dialoghi sulla sostenibilità.

Il ciclo di incontri sarà a cura di Piero Angela e Piero Bianucci, sarà realizzato da Fondazione per la Scuola della Compagnia di San Paolo, Politecnico di Torino e Ufficio Scolastico Regionale del Piemonte.

Nell’ambizioso tentativo di prefigurare il mondo che verrà, gli input, saranno preziosi i contributi e gli stimoli di 12 esperti di spicco nel campo scientifico, tecnologico, imprenditoriale, sociale. I temi indagati nel corso dei sei incontri saranno: Problema demografico nel mondo e in Italia con Antonio Golini (Università LUISS, già presidente dell’Istat); Economia globale con Pietro Terna (Università di Torino); Robotica e Intelligenza Artificiale con Roberto Cingolani (Chief Technology e Innovation Officer di Leonardo); Sviluppi dell’informatica tra ricerca e intrattenimento con Marco Mazzaglia (Politecnico di Torino); Lavoro e welfare con Tito Boeri (Università Bocconi, già presidente dell’INPS); Genetica e alimentazione con Paola Bonfante (Università di Torino) e Roberto Defez (Institute of Biosciences and Bioresources, Cnr, Napoli); Clima ed energia con Nicola Armaroli (Cnr, Bologna) e Accellerazione della tecnologia e nuovi lavori con Piero Angela; Il futuro degli oceani con Sandro Carniel (Istituto di scienze marittime, Venezia); I bisogni di acqua dolce con Matia Menichini (Cnr, Università di Pisa); Educazione, informazione e cittadinanza con Piero Angela; Inventarsi un lavoro con Gianfausto Ferrari (imprenditore, fondatore del Talent Garden).

Prepararsi al futuro mira a delineare alcune proposte innovative che riguardano la relazione tra uomo e natura, sottolineando i rischi ma anche individuando potenzialità di sviluppo. “I problemi trattati in questi incontri riguardano tutti, ma i giovani saranno quelli che dovranno farvi fronte: quindi è importante che siano consapevoli di ciò di cui la nuova società avrà bisogno in termini di competenza, ma non solo” afferma Piero Angela.

Infine, la novità più significativa di quest’anno riguarda proprio la diffusione dei contenuti affrontati durante il terzo ciclo torinese: gli incontri verranno ripresi da una troupe televisiva della struttura Rai Inclusione Digitale, per essere trasformati in video di circa 15 minuti ciascuno con un’introduzione e una conclusione di Piero Angela. Questi contributi saranno disponibili sul Portale Web della Rai e potranno essere programmati anche sui canali che trattano temi culturali.

Come nelle edizioni precedenti, gli incontri saranno trasmessi in diretta streaming e saranno disponibili on demand sui siti di Politecnico di Torino, Fondazione per la Scuola e associazione CentroScienza, costituendo accanto a quelli degli altri anni, un archivio della conoscenza a disposizione di tutti.