Contagi a scuola: oltre 1500 gli istituti in cui si è verificato almeno un caso di positività. La mappa sempre aggiornata

Contagi a scuola: oggi, 9 ottobre, sarebbero 1554 gli istituti scolastici in cui si è verificato almeno un caso di positività al Covid. Nel 77,8% dei casi i positivi sono gli studenti. Le scuole superiori sono le più colpite (32,4%), seguite dalla Primaria (21,3%), dall’Infanzia (16%) e dalla secondaria di primo grado (14,8%). A tracciare i tratti della mappa dei contagi nelle scuole è la piattaforma elaborata da due universitari, Lorenzo Ruffino e Vittorio Nicoletta, che hanno messo a punto un database in continuo aggiornamento. Il database è stato realizzato utilizzando solo notizie pubblicate online, quindi non è considerarsi ufficiale, né esaustivo, tuttavia aiuta a farsi un’idea della portata del fenomeno. Ricordiamo infatti che il ritorno a scuola di queste settimana è banco di prova cruciale per il contenimento dell’emergenza sanitaria. Tuttoscuola pubblica di seguito la mappa dei contagi a scuola elaborata da Ruffino e Nicoletta, monitorando l’andamento della curva dei contagi a scuola giorno per giorno.
 
 

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Parliamo dei contagi a scuola a livello regionale. Le Regioni con le scuole maggiormente colpite dai casi di positività al Covid-19 sarebbero dunque la Lombardia (336 scuole con almeno un positivo), il Veneto (176 scuole con almeno un positivo), la Toscana (157 scuole con almeno un positivo) e l’Emilia Romagna (151 scuole con almeno un positivo). Subito dopo viene il Lazio, con 130 scuole in cui si è registrato almeno un caso di positività al Coronavirus.
 
Ma quanti contagi a scuola hanno portato alla chiusura degli istituti? Se è pur vero che sono oltre 1500 i casi di positività registrati fino a oggi nelle scuole italiane, è altrettanto vero che non tutte hanno optato per la chiusura totale. Sarebbero infatti 150 i focolai che toccherebbero la scuola (dove per focolai i due ricercatori intendono la presenza di 2 o più casi collegati tra loro), 232 le scuole chiuse per permettere la sanificazione. Sono invece 1167 gli istituti rimasti aperti e dove ci si è limitati a mettere in quarantena classi di alunni e docenti, mentre in 195 casi non si è riusciti a ricostruire i fatti. 
 
Ricordiamo che è partita un’azione di monitoraggio dei contagi nelle scuole anche da parte del Ministero dell’Istruzione. Infatti, proprio nell’ambito delle azioni poste in essere dal MI al fine di contribuire alle politiche di contenimento della diffusione del virus COVID – 19 nel Paese e nella comunità scolastica in particolare è stata resa disponibile sul Portale SIDI una nuova funzione per la rilevazione settimanale dei dati relativi ad eventuali contagi ed alle conseguenti misure preventive ed organizzative adottate da ciascuna Istituzione scolastica. Il monitoraggio dei dati inseriti nel nuovo applicativo ha lo scopo di consentire di ottenere una rappresentazione specifica della situazione a livello nazionale e territoriale, rendendo possibile assumere adeguate decisioni a supporto delle attività delle Istituzioni scolastiche e porre in essere, in modo tempestivo, tutte le azioni necessarie alla gestione di eventuali emergenze e criticità.