Chiamata diretta: trattativa fallita

Dopo ore di serrato confronto tra Miur e sindacati rappresentativi (senza Gilda) si è concluso con una rottura quella che, iniziata questa mattina alle 8,30, avrebbe dovuto rappresentare l’intesa per regolare la controversa questione della chiamata diretta dei docenti dagli ambiti territoriali. Non c’è un rinvio o una sospensione: c’è rottura, con tutte le incognite che un mancato accordo può comportare. Il Miur, a questo punto, definirà, comunque, le modalità della chiamata secondo i criteri di massima definiti dalla legge? Attenderà? Passerà la patata bollente direttamente ai dirigenti scolastici? A un mese e mezzo dall’ inizio delle lezioni occorrerà agire. Da parte dei sindacati si attende da un momento all’altro l’uscita di un comunicato unitario che spieghi le cause della rottura e faccia capire le future mosse sindacali