Ancora alta la percentuale di abbandoni precoci in Italia

Resi noti dalla Commissione europea la situazione al 2012

Per il 2020 i Paesi dell’Unione sono impegnati a ridurre al 10% il numero dei 18-24enni che abbandonano precocemente gli studi, acquisendo al massimo il titolo di licenza media.

La Commissione europea ha fatto il punto della situazione al 2012, rilevando che, rispetto alla media dei 28 Paesi dell’Unione attestata al 12,7% (di poco sopra all’obiettivo finale del 10%), cinque Paesi sono tuttora lontani dall’obiettivo finale. Tra questi l’Italia al 17,6%, in compagni della Romania che è al 17,4%.

Peggio di noi la Spagna (24,9%), Malta (22,6%) e il Portogallo (20,8%).

Dodici Paesi dell’Unione hanno già raggiunto e superato l’obiettivo del 10%.

Germania, Francia e Regno Unito sono prossimi all’obiettivo del 10%.

L’Italia, rispetto al passato, ha comunque migliorato, perché nel 2000 era al 25,1% di abbandoni precoci e nel 2008 era scesa al 19,7%.