Tuttoscuola: Il Cantiere della didattica

Firmati dal capo dello Stato i programmi di religione cattolica

Sono attesi da un giorno all’altro i decreti firmati dal Presidente della Repubblica che introducono ufficialmente nelle scuole dell’infanzia e nelle scuole primarie i nuovi “programmi” d’insegnamento della religione cattolica.
Più correttamente occorre parlare di obiettivi specifici di apprendimento per la religione cattolica, analogamente a quanto è previsto per le normali discipline d’insegnamento contenute nelle “Indicazioni nazionali”.
I nuovi obiettivi per l’insegnamento della religione cattolica erano già stati definiti nell’autunno scorso dal ministro Moratti e dal cardinal Ruini per la CEI, in base alle Intese del 1985 tra Italia e Santa Sede.
Quei testi trovano ora formale approvazione nei decreti del Presidente della Repubblica, dopo che il Consiglio dei Ministri li aveva formalmente recepiti il 26 marzo scorso.
I due “tasselli” vanno a completare il quadro dei piani di studio previsti per infanzia e primaria. Si attendo ora quelli della scuola secondaria di I grado che, a quanto è dato sapere, sono attesi tra circa un mese.
In vista dell’avvio a settembre della riforma per scuola dell’infanzia, scuola primaria e primo anno della scuola secondaria di I grado, l’area relativa agli insegnamenti si può ormai dire interamente compiuta.
Non va dimenticato, tuttavia, che, almeno per tutte le altre discipline d’insegnamento, potrà esserci una nuova redazione dei testi (anche se per il 2004-2005 non cambierà nulla) in base al regolamento governativo definitivo che sostituirà le “Indicazioni nazionali” (valide a tutti gli effetti, anche se in via transitoria).

Forgot Password