Youth in Action: meno di un mese per partecipare al concorso che premia le migliori idee dei giovani per uno sviluppo sostenibile

Manca meno di un mese per partecipare alla seconda edizione di “Youth in Action for Sustainable Development Goals, il concorso rivolto ai giovani under 30 che premierà le migliori idee progettuali in grado di favorire il raggiungimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile (SDGs) in Italia.

Per inviare la propria idea progettuale c’è tempo fino al 20 aprile 2018.

In linea con il carattere fortemente innovativo dell’Agenda 2030, che intende la sostenibilità come visione integrata delle diverse dimensioni dello sviluppo, i ragazzi dovranno ideare progetti che sappiano coniugare la crescita economica, con la tutela dell’ambiente e il rispetto dei principi di equità sociale.

Lo scenario

L’Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile è un programma d’azione per le persone, il pianeta e la prosperità sottoscritto nel settembre 2015 dai governi dei 193 Paesi membri dell’ONU. Essa ingloba 17 Obiettivi per lo Sviluppo Sostenibile in un grande programma d’azione. L’avvio ufficiale degli Obiettivi per lo Sviluppo Sostenibile ha coinciso con l’inizio del 2016, guidando il mondo sulla strada da percorrere nell’arco dei prossimi 15 anni: i Paesi, infatti, si sono impegnati a raggiungerli entro il 2030.

Tutti i Paesi sono dunque chiamati a contribuire allo sforzo di portare il mondo su un sentiero sostenibile, senza più distinzione tra Paesi sviluppati, emergenti e in via di sviluppo. L’attuazione dell’Agenda richiede un forte coinvolgimento di tutte le componenti della società, dalle imprese al settore pubblico, dalla società civile alle università, ai centri di ricerca e agli operatori dell’informazione. L’Agenda è un vero e proprio programma in cui soprattutto i giovani hanno l’opportunità di svolgere un ruolo da protagonisti: sono loro, che in qualità di decisori e leader del domani, devono mobilitarsi per contribuire a rendere la nostra società, ma soprattutto la loro vita futura, veramente sostenibili.

Il bando

Il concorso, promosso da Fondazione Italiana Accenture, Fondazione Eni Enrico Mattei e Fondazione Giangiacomo Feltrinelli, sulla piattaforma digitale ideaTRE60, in collaborazione con ASviS e con il supporto di AIESEC, RUS e SDSN Youth, è dedicato ai giovani under 30 iscritti a un corso universitario/post-universitario o già in possesso di un titolo di laurea/post laurea e premierà fino a un massimo di 24 idee progettuali al servizio dello sviluppo sostenibile. A ciascuno dei vincitori sarà offerto uno stage retribuito dai promotori e dai partner dell’iniziativa: Accenture, Assicurazioni Generali, A2A, Gruppo Cooperativo CGM, Fondazione Allianz UMANAMENTE, Fondazione Bracco, Fondazione Sodalitas, Iberdrola, Italia non profit, Jobiri, Leonardo, Microsoft, Nestlè Waters, Reale Foundation (stage presso Società Reale Mutua di Assicurazioni e Italiana Assicurazioni S.p.a), SnamTechsoup, UBI Banca, Unicredit, Unipol, WWF, Fondazione Italiana Accenture, Fondazione Eni Enrico Mattei e Fondazione Giangiacomo Feltrinelli.

Le novità di quest’anno:

  • Cresce, rispetto alla scorsa edizione il numero dei partner, che premieranno con uno stage fino a 24 idee progettuali.
  • Il concorso diventa internazionale grazie ad un’azienda partner spagnola la Iberdrola che offrirà la possibilità ad un vincitore del concorso di svolgere uno stage in Spagna.
  • Grazie al contributo di ASviS, aumentano i moduli formativi della parte e-learning per un maggiore approfondimento delle tematiche relative all’Agenda 2030.
  • Almeno due extra premi per i migliori progetti: la partecipazione a un evento internazionale focalizzato sui temi degli SDGs, la partecipazione all’evento di chiusura del Festival della Sostenibilità e altro ancora…

Il percorso di formazione

Obiettivo del concorso è quello di offrire ai giovani un’opportunità per confrontarsi con grandi aziende e organizzazioni nazionali e internazionali acquisendo così nuove competenze nell’ambito dello sviluppo sostenibile. Per rendere ancora più concreta questa opportunità arrivano a 7, in aumento rispetto alla passata edizione, i moduli formativi in modalità e-learning sui temi: “Getting to Know the Sustainable Development Goals”, “Business & the SDGs”, “Agenda 2030: la nuova frontiera per lo sviluppo sostenibile”, “Come raggiungere gli obiettivi 2030”, “Tracciamento e misurazione degli obiettivi”, “Come costruire un Elevator Pitch efficace”, “Come costruire un Business Plan efficace” più altri 17 moduli dedicati ciascuno a uno dei Sustainable Development Goals. Inoltre per i finalisti è previsto un workshop formativo di una giornata finalizzato all’acquisizione di skills utili al perfezionamento della propria idea progettuale.

Per inviare la propria idea progettuale c’è tempo fino al 20 aprile 2018.

Per leggere il bando completo: youthinactionforsdgs.ideatre60.it

Dopo il successo della prima edizione del concorso, che ha visto arrivare oltre 180 idee da tutta Italia e non solo, vogliamo continuare a sostenere le idee di questi ragazzi che spingono per essere i veri autori del cambio di rotta verso lo sviluppo sostenibile. La sensibilità dei ragazzi su questi temi, che si sedimenta durante il loro percorso universitario è un patrimonio valoriale che porteranno all’interno delle aziende e delle realtà dove lavoreranno dando così al futuro molto più di una possibilità” – ha sottolineato Anna Puccio, Segretario Generale di Fondazione Italiana Accenture.

“La Fondazione da sempre svolge attività di ricerca a livello internazionale sui temi di sostenibilità e dal 2016 è punto di riferimento italiano del network Sustainable Development Solutions Network (SDSN) l’iniziativa globale delle Nazioni Unite che ha contribuito a definire l’Agenda 2030. Siamo convinti di avere un dovere nei confronti delle nuove generazioni, anche in collaborazione con SDSN Youth: stimolarle, ma soprattutto ascoltare con mente aperta ciò che possono suggerirci con il loro entusiasmo, la loro freschezza e una creativa visione del futuro. Da loro possono venire progetti importanti e innovativi. Noi e i partner del concorso accoglieremo i giovani vincitori durante gli stage consapevoli del beneficio che potremo trarre dalle loro idee. Youth in Action for SDGs è una grande opportunità per tutti” – ha ricordato Sabina Ratti, Direttrice di Fondazione Eni Enrico Mattei.