Vivere e studiare all’estero: borse di studio per gli studenti degli istituti agrari

L’esperienza di studio e di vita all’estero, da fenomeno di nicchia sta diventando una vera e propria necessità per la formazione delle giovani generazioni. Lo sa bene TIMAC AGRO Italia, business unit dedicata alla nutrizione vegetale della multinazionale francese Groupe Roullier, che ha deciso di investire nei giovani studenti degli Istituti agrari di tutta Italia, mettendo a disposizione 4 borse di studio per soggiorni di 4 settimane in Danimarca, Irlanda, Galles, Russia e Spagna.

I programmi all’estero si svolgeranno durante l’estate 2020 e saranno organizzati da Intercultura, l’Associazione senza scopo di lucro che, da oltre 60 anni, promuove scambi culturali in tutto il mondo e che curerà le fasi di selezione e di formazione degli studenti prima della partenza.

L’iniziativa è rivolta agli studenti degli Istituti agrari nati dal 1° giugno 2001 al 31 luglio 2005. Gli interessati potranno partecipare alle selezioni per le borse di studio iscrivendosi sul sito di Intercultura, entro il 10 novembre 2019. Tutte le informazioni sono disponibili al seguente link: www.intercultura.it/timac-agro-italia-istituti-agrari.

“Sosteniamo Intercultura ormai da numerosi anni con l’obiettivo di promuovere il valore della multiculturalità, investendo nella formazione dei giovani”, ha dichiarato Pierluigi Sassi, vicepresidente di Groupe Roullier Zone Italie e amministratore delegato di TIMAC AGRO Italia. “Il progetto conferma lo spirito internazionale del Gruppo e l’attenzione per le risorse umane, in particolare verso le nuove generazioni, come dimostra l’istituzione delle 4 borse di studio per i futuri tecnici agronomi, cui si aggiungono altre 3 borse destinate ai figli dei dipendenti TIMAC. L’iniziativa si sposa alla perfezione con il concetto di “nutrizione a 360 gradi”: Timac Agro Italia, infatti, vuole nutrire la terra ma anche la mente, puntando sulla formazione dei più giovani. Queste borse di studio riservate agli studenti degli Istituti agrari hanno l’obiettivo di stimolare la loro curiosità sulle tematiche legate all’ambiente e allo sviluppo sostenibile, che insieme all’innovazione sono i pilastri delle nostre attività. Un’esperienza formativa all’estero è un tassello fondamentale per crescere una generazione dalla mentalità aperta, che sappia pensare e affrontare con consapevolezza le sfide del futuro”.

Secondo l’ultima ricerca di Intercultura recentemente presentata al Ministero dell’Istruzione, le borse di studio danno accesso a un’esperienza che marca un segno deciso nella vita delle generazioni più giovani che si laureano con più facilità (86%) dei loro coetanei, trovano o cambiano più agevolmente lavoro (79%), e diventano indipendenti dalla famiglia più presto rispetto al resto della popolazione italiana (solo il 14% vive ancora in famiglia). L’esperienza all’estero aiuta, quindi, le giovani generazioni ad allargare i propri orizzonti e a sviluppare competenze indispensabili per saper vivere e operare in un mondo sempre più connesso e globalizzato.

Per ulteriori informazioni sui programmi, gli studenti potranno confrontarsi direttamente con i volontari di Intercultura durante gli incontri informativi organizzati su tutto il territorio nazionale: www.intercultura.it/calendario-presentazioni-programmi

TIMAC Agro Italia S.p.A. (www.timacagro.it) è la business unit italiana dedicata alla nutrizione vegetale della multinazionale francese Groupe Roullier, con 96 impianti produttivi e 8mila dipendenti nel mondo. I suoi punti di forza sono i prodotti all’avanguardia e la profonda conoscenza delle esigenze delle singole colture, una risposta pronta e sostenibile ai bisogni dell’agricoltore. La forte propensione all’innovazione trova concretezza nelle attività del Centro Mondiale dell’Innovazione Roullier, il più grande centro privato di ricerca in Europa dedicato alla nutrizione. TIMAC AGRO Italia ha ottenuto, inoltre, la partnership con il Sustainable Food Systems (SFS) Programme promosso da One Planet, il programma delle Nazioni Unite che mira a garantire dei modelli di consumo alimentare e produzione più sostenibili. Una sfida importante per l’azienda che dal 1991 è leader in Italia nella produzione e nella commercializzazione di fertilizzanti. Il programma supporterà i produttori italiani di barbabietola da zucchero rendendo l’intero comparto più sostenibile.

TIMAC Agro Italia vanta la più capillare squadra di esperti nella nutrizione vegetale a servizio degli agricoltori (oltre 150 tecnici commerciali agronomi che visitano 3.500 aziende a settimana). La filiale italiana del Gruppo, con circa 300 dipendenti e due stabilimenti produttivi a Ripalta Arpina (Cremona) e a Barletta, è composta da quattro brand: TIMAC AGRO Italia (nutrizione vegetale), Timazootec (nutrizione animale), Fertimore (export) e Interaliment (food).