La scorsa settimana si è svolto a Firenze il V Congresso della Cisl Scuola. Tra delegati ed invitati, hanno partecipato all’evento più di 500 persone, il cui numero è cresciuto in occasione degli appuntamenti culturali che hanno inframmezzato il dibattito politico dell’organizzazione. Il previsto  confronto tra il filosofo Pietro Barcellona, non intervenuto personalmente ai lavori per motivi sopraggiunti, e il linguista, Presidente dell’Accademia della Crusca, Francesco Sabatini, si è svolto virtualmente, sulla base del messaggio inviato dal filosofo siciliano ai partecipanti al  congresso e del suo libro “Parole Potere” di cui sono stati richiamati alcuni stralci significativi.

Altro appuntamento significativo, più legato ai temi dell’attualità, dal titolo evidentemente provocatorio, “Cara Scuola, quanto mi costi ?”, ha registrato la presenza della ministra  Carrozza (il presidente Sabatini, ha benedetto ufficialmente l’uso del femminile nel dibattito. È solo una questione di abitudine – ha detto – visto che nessuno si scandalizza per ragioniera, infermiera, e via dicendo). Maria Chiara Carrozza, per sintetizzare il proprio pensiero sulla spesa per l’istruzione, ha citato le parole di Derek Bok, già presidente di Harvard, “Se pensate che l’istruzione sia costosa, provate con l’ignoranza”.

Basta con i tagli lineari, basta con le riforme dettate dal Ministero dell’Economia, come fu quella del ritorno al maestro unico. Queste le affermazioni più pregnanti e gradite dalla platea dei congressisti, ai quali la Ministra ha detto, come insegnante, di sentirsi a casa tra gente di scuola. Sono intervenuti anche il prof Angelo Paletta, dell’Università di Bologna, il sottosegretario all’Economia Pierpaolo Baretta (già Segretario Generale Aggiunto di Bonanni), l’ex ministro Giuseppe Fioroni, il dr Paolo Sestito, Commissario Invalsi, e l’economista Giacomo Vaciago.