L’Italiano è ora parte del prestigioso Advanced Placement Program (AP) per gli studenti delle High School statunitensi. L’iniziativa prenderà il via nell’autunno del 2005.
Lo scorso 20 giugno, come informa l’agenzia AgenParl, il College Board ha approvato all’unanimità l’inserimento dei corsi di Italiano nel programma AP. La decisione è arrivata dopo diversi anni di trattative portate avanti dall’Ordine dei Sons of Italy in America (OSIA), dall’American Association of Teachers of Italian, dalla National Italian American Foundation, dall’UNICO e dal Governo italiano. Promotori della richiesta sono stati Matilda Cuomo e sua figlia, Margaret Cuomo – Maier.

I corsi di Italiano dell’AP daranno agli studenti più meritevoli la possibilità di guadagnare crediti per l’Italiano del college quando sono ancora alla High School. Il presidente nazionale dell’OSIA, Robert Messa, ha osservato che la notizia “è un importantissimo passo avanti” per la OSIA e per la comunità italoamericana sulla strada della promozione dello studio della lingua italiana negli Stati Uniti. “L’Italiano si colloca così allo stesso livello di altre lingue straniere, come il Francese, il Tedesco e lo Spagnolo”, ha affermato Messa.

Gli idiomi stranieri attualmente contenuti nel programma AP sono Francese, Tedesco, Latino e Spagnolo. Secondo uno studio fatto dall’OSIA nel 2002, basato sui dati dell’American Council on the Teaching of Foreign Languages, le iscrizioni a corsi di Italiano sono cresciuti del 46% tra il 1994 e il 2000, a fronte di un 26% per quelli di spagnolo. Il Francese e il Tedesco si assestano, rispettivamente, su un 2,75% e un 13%.

Dopo l’annuncio ufficiale, si costituirà una task force per delineare il curriculum e gli esami AP di Italiano e individuare i bisogni di sviluppo professionale per una realizzazione di successo del programma AP di Italiano nelle scuole di tutto il paese. Il College Board anticipa che il primo anno intero di applicazione del nuovo programma AP per l’Italiano inizierà nell’autunno del 2005.