UK. Ecco il nuovo ministro: 36 anni, quattro figli

La signora Ruth Kelly, classe 1968, irlandese dell’Irlanda del Nord, laureata alla London School of Economics, già giornalista economica per il “Guardian” e madre di quattro figli, è il nuovo ministro dell’educazione del governo Blair. Il più giovane di sempre in quell’incarico. Ha preso il posto di Charles Clarke, che a sua volta ha sostituito David Blunkett alla guida del ministero dell’interno.
Malgrado la giovane età, la signora Kelly ha una notevole esperienza politica, essendo stata eletta in Parlamento per la prima volta nel 1997, ed avendo ricoperto vari incarichi in ministeri di tipo economico. Attualmente era “Cabinet Office Minister“, con compiti paragonabili a quelli del nostro sottosegretario alla Presidenza del Consiglio.
La notizia della nomina della giovane, rampante signora Kelly, che finora si era occupata solo di problemi economici, ha suscitato qualche perplessità tra gli insegnanti. Uno di questi ha scritto una e-mail al supplemento educativo del Times (www.tes.co.uk), che l’ha pubblicata venerdì scorso, che suona più o meno così: “Ruth Kelly è famosa per il fatto che conosce il costo di qualunque cosa, e il valore di nessuna“.
Intanto il dimissionario Blunkett, già ministro dell’Educazione dal 1997 al 2001, sta per pubblicare un polemico libro-intervista (scritto, presumibilmente, prima dello scandalo che lo ha indotto alle dimissioni) nel quale muove critiche ai suoi successori in quel ministero: a Estelle Morris, a sua volta dimissionaria, rimprovera di non essersi battuta a fondo per l’innalzamento dei livelli di apprendimento degli allievi, e a Charles Clarke (che ora, ironia della sorte, lo ha sostituito agli Interni) di avere una eccessiva tendenza al compromesso e alle soluzioni facili.