UE: pochi asili nido in Italia

Sono ancora pochi, nel nostro Paese, i bambini che trovano posto all’asilo nido, mentre per la scuola materna la situazione è molto migliore e in linea con gli standard europei.

I dati sono contenuti in una relazione della Commissione europea. Nel 2011 hanno usufruito dei servizi di assistenza all’infanzia, in Italia, circa il 25% dei bambini fino ai tre anni di età e più del 90% di quelli tra i tre e i sei anni. Dati in miglioramento rispetto al 2010, ma che, almeno per quanto riguarda gli asili nido, soddisfano solo in parte gli obiettivi di Barcellona fissati dalla Ue, rispettivamente, al 33% e al 90%.

Solo otto paesi membri soddisfano entrambi questi obiettivi per quanto riguarda i primi tre anni di vita: ma, secondo il commissario Viviane Reding “le strutture per l’infanzia non dovrebbero essere considerate un costo ma un investimento sul futuro“, poichè sono una precondizione essenziale per favorire l’occupazione, in particolare quella femminile.