TFA/1. Ecco i PAS

75.000 (ma qualcuno parla di 80.000) sono i docenti precari interessati ad acquisire l’abilitazione attraverso la particolare versione del TFA (Tirocinio Formativo Attivo) predisposta per loro con la denominazione di Percorso Abilitante Speciale (PAS): il relativo regolamento è stato pubblicato giovedì 4 luglio 2013 in Gazzetta Ufficiale.

Ai fini della partecipazione, malgrado la pressione dei sindacati, non sarà considerato l’anno scolastico 2012-13. Il regolamento dice infatti che “possono partecipare i docenti non di ruolo, ivi compresi gli insegnanti tecnico pratici, che, sprovvisti di abilitazione ovvero di idoneità alla classe di concorso per la quale chiedono di partecipare e in possesso dei requisiti previsti al comma 1, abbiano maturato, a decorrere dall’anno scolastico 1999/2000 fino all’anno scolastico 2011/2012 incluso, almeno tre anni di servizio in scuole statali, paritarie ovvero nei centri di formazione professionale”.

Se si fosse conteggiato anche l’anno scolastico 2012-13 la platea degli interessati si sarebbe ulteriormente allargata, rendendo ancora più complessa la gestione del PSA da parte delle università, ma su questo punto il Ministero dell’istruzione non ha ceduto.

In compenso è stata accolta un’altra richiesta avanzata dai comitati dei precari, sostenuta anche dai sindacati, quella riguardante la selezione in ingresso, che è stata eliminata: “L’iscrizione ai percorsi formativi abilitanti speciali non prevede il superamento di prove di accesso”.

Il testo si conclude con l’elenco delle competenze che gli abilitandi dovranno essere in grado di dimostrare e i modi di valutazione delle stesse, secondo uno schema simile a quello degli abilitati tramite i Tfa “ordinari”.