Tempo pieno: la situazione in evoluzione

Il tempo pieno nella scuola primaria è da sempre in costante aumento sia per numero di alunni iscritti sia per numero di classi costituite. Nell’ultimo quinquennio la percentuale di alunni e di classi interessati al tempo pieno, rispetto alla totalità degli alunni iscritti e delle classi attivate, ha avuto questo andamento progressivo:

Leggi quanto costerebbe realizzare la proposta di generalizzare il tempo pieno

La situazione del tempo pieno nell’anno scolastico 2021-22 nelle regioni e nelle aree del Paese vede notevoli differenze territoriali, con il Lazio che registra la percentuale più alta di alunni iscritti (il 59%) in scuole a tempo pieno e la Lombardia con il maggior numero assoluto di alunni iscritti (216mila).

Sotto la media nazionale del 39,8% di alunni iscritti al tempo pieno si trovano tutte le regioni meridionali, ad eccezione della Basilicata. Sotto la media anche Marche e Umbria.

Nonostante il calo del numero complessivo di alunni e di classi registrato nel 2021-22 nella scuola primaria, la percentuale delle classi funzionanti a tempo pieno è aumentata, passando dal 37,2% del precedente anno scolastico al 38,1%, mentre nelle classi funzionanti a orario normale la percentuale è scesa dal 62,8% al 61,9%.

Nel 2021-22 il 48,7% delle classi è organizzate a tempo pieno nelle regioni del Centro Nord, mentre nelle regioni del Mezzogiorno è del 20,6%.

Leggi l’approfondimento completo di Tuttoscuola sul tempo pieno:

– I requisiti
– Cosa comporta la generalizzazione del tempo pieno

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