Tecnici: il passaggio dall’orario virtuale a quello effettivo ridurrà 5.770 posti dal 2010

A parte i nuovi piani di studio che dal 2010-11 daranno una configurazione diversa all’istruzione tecnica riformata, per gli studenti degli istituti tecnici in versione Gelmini la quantità di scuola sarà più o meno la stessa, ma non per i professori.

Lo schema di regolamento che andrà prossimamente all’approvazione del Consiglio dei ministri prevede che l’orario settimanale sia di 32 ore effettive, contro le attuali 36 virtuali.

Attualmente, per cause di forza maggiore, gli istituti possono ridurre la durata di ogni ora per contenere le lezioni nella sola fascia del mattino. In questo modo oggi le 36 ore si riducono in media fino a 10 minuti ciascuna con un risparmio orario (36 x 10 = 360 minuti, pari a 6 ore) che può arrivare al massimo a sei ore settimanali. Il fatto è che i casi “di forza maggiore” sono diventati la regola. E i professori, come si sa, per contratto non recuperano i minuti non prestati (fino ad un massimo di 180 minuti a settimana = tre ore). Sono ogni anno milioni le ore pagate ma non lavorate (v. speciale sul tema su tuttoscuola.com).

Con la riforma non sarà più così, ma ci sarà un altro effetto dirompente.

Riducendo, infatti, quelle 36 ore (virtuali ma utili per produrre organici) a 32 ore effettive, per ogni classe si risparmieranno 4 ore a settimana. In questo modo, il risparmio di ore per un corso intero sarà pari a 20 ore, determinando un minor fabbisogno di una cattedra intera.

Si fa presto a immaginare cosa succederà nella generalizzazione dei nuovi orari, con cospicui risparmi di ore di docenza che si trasformeranno in riduzioni di organico.

Dal 2010-11 andranno a riforma le prime e le seconde classi dei nuovi tecnici con l’effetto di riduzione dell’orario a 32 ore settimanali; anche le terze, pur non andando a riforma e conservando gli attuali piani di studio, dovranno portare l’orario effettivo a 32 ore.

In questo modo dovrebbero essere circa 26 mila le classi (dalla prima alla terza) di istituti tecnici che nel 2010-11 faranno risparmiare 4 ore di docenza ciascuna per un totale di 104 mila ore risparmiate, con conseguente riduzione di organico pari a circa 5.770 cattedre.