Tafferugli a Roma tra polizia e studenti

Le notizie che rimbalzano dalla capitale sulla manifestazione degli studenti sono al momento parziali, ma si parla di tafferugli e cariche della polizia.

Alla vigilia della manifestazione studentesca indetta tra i ragazzi c’erano già state polemiche sull’iniziativa, in quanto, a detta della questura romana, gli studenti non avevano provveduto ad avanzare le richieste di rito per manifestare, correndo il rischio di provvedimenti penali e amministrativi nei loro confronti.

Un altro risvolto polemico ha riguardato il divieto di organizzare cortei per un mese, disposto con ordinanza del sindaco Alemanno a seguito dei noti incidenti che hanno accompagnato le manifestazione degli “indignati”.

I ragazzi, notizie dell’ultima ora, sono bloccati nell’area della stazione Tiburtina nei pressi del cantiere della nuova stazione.

I ragazzi avevano tentato di occupare il cantiere ma le forze dell’ordine li hanno circondati e con piccole cariche di alleggerimento li hanno allontanati dal cantiere.

In mattinata, secondo quanto riferito dai responsabili della manifestazione, era stato autorizzato un corteo fino all’Università La Sapienza, e dunque lontano dal centro di Roma dove sono stati proibiti i cortei. Quando gruppi di studenti hanno preso una direzione diversa, cordoni delle forze dell’ordine hanno sbarrato il passo al corteo. Al tentativo di forzare il blocco è partita la carica della polizia.