Supplenze: cominciano le grandi manovre per le nomine annue

L’obiettivo del ministro Moratti per garantire la regolarità di avvio dell’anno scolastico fu duplice l’anno scorso: nominare i docenti in ruolo entro il 31 agosto (non era successo da decenni) e subito dopo nominare i supplenti annui.
La prima operazione riuscì quasi brillantemente, mentre la seconda lasciò un po’ a desiderare, soprattutto nelle grandi città dove si concluse due o tre mesi dopo.
La grande abbuffata di nomine si ripeterà anche quest’anno con l’anticipo di un mese, ma riguarderà solamente le supplenze annue.
Spetterà direttamente alle istituzioni scolastiche, dopo il 31 luglio, procedere alle nomine di supplenza annuale, avvalendosi formalmente, a differenza dell’anno scorso, dell’organizzazione di reti di scuole che faranno capo a una sola istituzione scolastica di riferimento.
Il ministero ha già fornito indicazioni, supporti tecnici e calendario degli adempimenti (circolare n. 82 del 19 luglio). Le istituzioni scolastiche di riferimento inizieranno il 12 agosto a convocare gli insegnanti secondo l’ordine di graduatoria, a patto, ovviamente, che a quella data siano stati definitivamente individuati i posti e le cattedre scoperte.
Il tempo (e la prima esperienza in assoluto maturata l’anno scorso) sembra sufficiente per consentire di concludere le operazioni per i primi di settembre; ma i supplenti saranno costretti a rinunciare alle vacanze per un “posto al sole”.