La pubblicazione in Gazzetta Ufficiale degli ultimi due decreti legislativi di attuazione della riforma è attesa nei prossimi giorni, dopo l’avvenuta promulgazione da parte del Capo dello Stato il 17 ottobre scorso.

I due decreti, relativi al 2° ciclo di istruzione e formazione e alla formazione/reclutamento degli insegnanti, entreranno, dunque, in vigore intorno al 20 novembre prossimo.
Da quel momento, come previsto per gli altri decreti legislativi in vigore da tempo, scatteranno i 18 mesi utili per apportare eventuali modifiche e integrazioni al testo. Modifiche e integrazioni possibili quindi fino al maggio del 2007.

Nel caso di cambio della maggioranza parlamentare con le prossimi elezioni, potrebbe esserci tutto il tempo, quindi, per intervenire ad integrare i testi, senza dover ricorrere ad un azzeramento totale per il quale sembra propensa una parte dell’attuale opposizione.
Alla posizione dell’area abrogazionista più radicale della sinistra, coincidente anche con quella della Cgil-scuola, si contrappone sempre più, in una linea riformista, la Margherita e lo stesso Prodi con consensi trasversali dei DS.

C’è da dire che altri due decreti (quello del diritto-dovere all’istruzione e formazione e quello sull’alternanza scuola-lavoro), pubblicati in Gazzetta Ufficiale il 5 maggio scorso e già in applicazione da questo anno scolastico, possono a loro volta essere modificati e integrati con la procedura delegata entro 18 mesi, cioè entro il 20 novembre 2006 (quindi nella nuova legislatura).