Sindacati rappresentativi tutti al tavolo d’istituto

I sindacati rappresentativi della scuola hanno diritto a partecipare alle contrattazioni integrative d’istituto. A patto che abbiano sottoscritto almeno l’accordo dell’ultimo biennio economico.

Così ha deciso il Giudice del lavoro di Cassino con un provvedimento depositato il 7 maggio scorso.

Un giudizio che accoglie il ricorso presentato dalla Gilda di Frosinone, dichiara antisindacale la condotta del capo d’istituto e lo obbliga a ripetere la trattativa dalla quale il sindacato era stato ingiustamente estromesso.

Il dirigente scolastico aveva motivato la sua decisione sostenendo che la Gilda non aveva partecipato alla stipula del contratto nazionale per il quadriennio normativo 2002/2005 né a quella del primo contratto valido per il biennio economico 2002/2003. Una giustificazione smontata completamente dal giudice: nella sentenza, infatti, è sottolineato che, “in data 07.12.05, la Gilda Unams ha sottoscritto il contratto collettivo nazionale secondo biennio economico relativo agli anni 2004/2005, essendo stata ammessa dall’Aran a partecipare, quale delegazione trattante, alle relative trattative” e che in una nota il ministero “preso atto di questa sottoscrizione, riconosce il diritto dei rappresentanti della Gilda a partecipare alle trattative nella contrattazione integrativa a livello di istituzione scolastica”.

Secondo il tribunale di Cassino, il comportamento del dirigente scolastico è lesivo dei diritti della Gilda e, dunque, ha annullato la contrattazione integrativa, ordinando una nuova convocazione e l’ammissione del sindacato alle trattative.