Si è conclusa la giornata del temuto ‘quizzone’

Oggi si è svolta ultima prova scritta per i quasi cinquecentomila ragazzi chiamati a sostenere gli esami di maturità. Dopo lo scritto di italiano e la seconda prova, diversa  per tutti gli indirizzi, oggi è toccato al cosiddetto “quizzone”, per molti studenti la prova più difficile.

Il terzo scritto è stato predisposto da ciascuna commissione sulle materie previste dal programma dell’ultimo anno scolastico e  tenendo in considerazione delle indicazioni del Consiglio di classe. I ragazzi hanno dovuto rispondere su tutte le materie previste  dal programma.

Il ministro dell’Istruzione Stefania Giannini, parlando con i cronisti a margine di un convegno sulla digitalizzazione della P.a. in corso alla Camera dei Deputati, ha commentato: “E’ normale che generi preoccupazione nei ragazzi: si tratta di una prestazione importante ma è anche l’ultimo tassello prima degli orali“.

In effetti, con il quizzone, terminano per gli le prove scritte e si comincia con gli orali. L’esame può partire dalla  discussione di un percorso interdisciplinare scelto dallo studente (che può sintetizzarlo in una tesina scritta o attraverso lavoro multimediale) e prosegue sempre con un  carattere interdisciplinare.