Russo (Pd): certi consiglieri imparino la discrezione…

Sembra non si siano ancora dissipati i fumi dei bagordi pasquali fra certi consiglieri, consigliori e mentori del ministro dell’Istruzione”. La salace battuta è del deputato Pd Tonino Russo, componente della commissione cultura della Camera, che così commenta la proposta di nuovi concorsi lanciata, attraverso Il Sussidiario.net, da Max Bruschi, consigliere del ministro Gelmini, di cui anche Tuttoscuola ha dato notizia.

Va combattuta, secondo il parlamentare, “questa coazione a ripetere di certi funzionari del MIUR che continuano a voler aggirare la sentenza della Corte costituzionale, ad infischiarsene del richiamo del Presidente della Repubblica e dello stesso contenuto della legge salva precari, nella parte che prevede, per il 2011-2013, l’aggiornamento delle graduatorie con l’inserimento a pettine”.

Russo contesta la proposta di Bruschi di riavviare i concorsi d’urgenza anche per via amministrativa. “Della vicenda si deve occupare il Parlamento”, sottolinea Russo. Poi la stoccata; “Il ministro Gelmini faccia tacere questi funzionari, pretenda di avere pareri e consigli con maggiore discrezione e qualche pudore, piuttosto che esternazioni di scarso valore”. In tal caso “nelle opposizioni troverà disponibilità e senso di responsabilità per risolvere i tanti danni procurati dalle improvvide scelte di questi anni”.