Riforma universitaria: proteste studentesche in Francia

Entra nella quattordicesima settimana la protesta degli studenti universitari francesi contro la bozza di riforma dell’università in Francia.

Le ragioni della protesta risiedono nella previsione normativa di limitare gli accessi alle università francesi, da tempo sofferenti a causa del cronico sovraffollamento e dell’insufficienza dei finanziamenti.

Basti pensare che la Sorbona, forse la più famosa e prestigiosa fra le università d’oltralpe, può disporre di un budget, per ciascuno studente all’anno, pari  a tremila euro scarsi in confronto agli undicimila di un’istituzione come Princeton, negli Stati Uniti.

Gli studenti, che vogliono la garanzia che l’università resti accessibile a tutti, senza discriminazioni o selezioni, accusano il governo di voler rispondere solo alle necessità dei docenti senza dare risposta alle esigenze degli studenti.

Le proteste, che non accennano a diminuire, stanno superando anche quelle del famoso maggio 1968.