Rientro a scuola: MI e Dipartimento per la Trasformazione Digitale lanciano #DidatticaDigitale per offrire soluzioni gratuite a insegnanti e studenti

In questa fase, la ripartenza della scuola è un aspetto cruciale per i ragazzi e le loro famiglie. Il digitale può svolgere un ruolo fondamentale per arricchire l’apprendimento degli studenti degli istituti di ogni ordine e grado, per facilitare la didattica con metodologie innovative e promuovere percorsi di apprendimento mirati a soddisfare particolari esigenze e fornire materiale aggiuntivo al corpo docente. Il Dipartimento per la Trasformazione Digitale della Presidenza del Consiglio dei ministri ed il Ministero dell’Istruzione lanciano #DidatticaDigitale, il primo di una serie di avvisi pubblici nel quadro del progetto Solidarietà digitale. La nuova missione dell’iniziativa, con il supporto tecnico dell’Agenzia per l’Italia Digitale, si concentra sul rientro a scuola, offrendo soluzioni innovative e servizi digitali gratuiti a sostegno di studenti, insegnanti ed istituti scolastici.

A questo proposito, il Dipartimento per la Trasformazione Digitale e il Ministero dell’Istruzione diffondono oggi un avviso pubblico rivolto ad aziende, associazioni, fondazioni, enti che producono piattaforme e contenuti digitali di supporto all’attività didattica, e che siano interessati a mettere a disposizione gratuitamente il loro materiale per sostenere il lavoro di docenti e studenti, con particolare attenzione ai ragazzi in difficoltà e che presentano bisogni educativi speciali.

Sarà possibile inviare le richieste di partecipazione, sotto forma di Manifestazione d’interesse, da oggi, 28 settembre 2020, fino al 28 ottobre 2020. L’Avviso Pubblico e l’allegato A contenenti le modalità di partecipazione ed i requisiti richiesti sono consultabili online. #DidatticaDigitale è la prima di una serie di azioni chiave nel quadro di Solidarietà Digitale che pongono l’innovazione al servizio di percorsi di apprendimento efficaci ed inclusivi.

Nella prima missione, tra marzo ed agosto 2020, Solidarietà Digitale ha consentito a centinaia di imprese ed associazioni di mettere a disposizione della comunità servizi digitali e strumenti tecnologici per affrontare la fase della chiusura delle attività per l’emergenza sanitaria. Dalle piattaforme di smart working avanzate, ai servizi pubblici o specialistici online, dalla consulenza medica a quella professionale, passando per le piattaforme e-learning dedicate a studenti e professionisti, fino alla possibilità di informarsi gratuitamente, l’iniziativa ha svolto un ruolo primario nella quotidianità di molti cittadini, registrando oltre 11 milioni di accessi sul sito dedicato.