Ricerca, Profumo auspica il varo di un piano pluriennale

Un piano pluriennale per la ricerca e una maggiore sensibilità su questo tema da parte del Parlamento e della politica: è quanto auspica il ministro per l’Istruzione, l’Università e la Ricerca, Francesco Profumo, in occasione di un’iniziativa editoriale dell’agenzia di stampa Ansa.

All’indomani dell’incontro fra il presidente della Repubblica e il Gruppo 2003, al quale ha partecipato anche Profumo, il ministro ha rilevato che “purtroppo nella campagna elettorale c’è uno scarso stimolo sul tema della ricerca e il presidente Napolitano ha messo in evidenza come, nonostante i suoi sforzi compiuti durante il settennato, ci sia una sorta di sordità. Cosa della quale è molto rammaricato”.

L’auspicio del ministro è che “dopo le elezioni sia varato un reale piano pluriennale sul temi della ricerca, dell’università e della scuola”. Occorre, secondo Profumo, “un piano per realizzare una strategia comune in ambito europeo e con risorse che non debbano essere periodicamente riassegnate”.

Ma su questo, ha aggiunto, “il Parlamento non ha sensibilità, così come la politica si concentra sui risultati dell’indomani mattina”. La ricerca, ha rilevato, “dovrebbe invece essere un investimento per il Paese. Ma per un’operazione di questo tipo sono necessarie stabilità e volontà politica”.