Ricciato: no alla frantumazione del sistema di istruzione

E’ “infondata, sul piano giuridico, la pretesa del Governo di trasferire alle Regioni la potestà legislativa esclusiva in materia di organizzazione scolastica, gestione degli istituti e definizione dei programmi di studio”. Lo afferma Fedele Ricciato, segretario generale dello Snals, che dice “no alla frantumazione del sistema dell’istruzione”. A suo parere, “la potestà legislativa delle Regioni va esercitata nel rispetto dei principi che sono a fondamento della nostra Costituzione. E’ compito dello Stato – prosegue Ricciato – garantire, così come prevede anche la riforma Moratti, i livelli essenziali delle prestazioni concernenti i diritti civili e sociali in materia di istruzione e formazione e intervenire fissando principi e norme a tutela del diritto allo studio e alle pari opportunità formative”. Per il segretario generale dello Snals, inoltre, “il principio di sussidiarietà va raccordato con la funzione dello Stato, indispensabile ai fini della salvaguardia del ruolo sociale della scuola”. Anche per questo, prosegue, “ci opporremo alla ventilata ipotesi di trasferire il personale docente ed Ata dallo Stato alle Regioni. L’appello – conclude – è al Parlamento e alla società civile perchè non vengano approvate norme in contrasto con lo spirito e il dettato della nostra Costituzione. Lo Snals – sottolinea infine Ricciato – in ogni caso, si rivolgerà alla scuola e al suo personale per evitare che decisioni assunte dall’alto procurino danni irreversibili e ledano diritti riconosciuti anche in ambito europeo”.