
Rappresentanti di classe: spetta al Consiglio di Istituto fissare data e ora delle elezioni

Tempo di competenze fantasma e di informazioni errate, nelle scuole, e l’Associazione genitori AGe Toscana scrive a tutti i Presidenti dei Consigli d’istituto, perché, da un sondaggio effettuato fra i tanti genitori che seguono le nostre pagine social, nella maggior parte delle scuole le elezioni dei rappresentanti di classe vengono fissati autonomamente dal Dirigente, senza passare per il Consiglio d’istituto.
Eppure l’Ordinanza Ministeriale n. 215/91 dice chiaramente che spetta al Consiglio d’istituto stabilire data e orari delle elezioni “possibilmente in modo che per i genitori le operazioni di votazione inizino in orario tale da favorire la massima affluenza degli stessi” (art. 22 c. 3). Un’Ordinanza, si badi bene, che è prevista dall’art. 33 del Testo unico della scuola, D.Lgs. 297/94, per cui non può essere superata dall’autonomia scolastica, salvo dove appunto si dice che è il Consiglio d’istituto a stabilire “le modalità di votazione, quelle di costituzione del seggio e l’orario di apertura e chiusura del medesimo”. Spetterà poi al Dirigente indire formalmente le elezioni con una propria circolare.
Ma non si limitano a questo le molestie elettorali nei confronti dei genitori. Ecco la testimonianza di due mamme: “Mi è stato impedito di candidarmi per entrambe le classi dei miei figli, così è stata eletta un’altra mamma, però lasciare una classe dopo quattro anni mi pesa. Si può fare qualcosa?”; “La scuola ci ha comunicato che non è possibile candidarsi come rappresentante di classe senza partecipare all’assemblea prima delle elezioni”. Due informazioni sbagliate, che rimbalzano da una scuola all’altra e spengono qualsiasi entusiasmo di partecipazione nelle famiglie.
Non c’è poi da lamentarsi per la scarsa affluenza, se non si ha nessuna cura delle esigenze, o meglio delle difficoltà di chi lavora e ha figli piccoli. Certe scuole, meritorie, consentono invece ai rappresentanti di classe e d’istituto di costruire il calendario delle assemblee elettorali per le varie classi, in modo da consentire a chi ha più figli di seguirle tutte. Basta spostare l’inizio di mezz’ora per alcune classi per fare tutti contenti: una buona pratica che non costa nulla e che avvicina i genitori al mondo della scuola.
Dal canto loro, i genitori non sono più di tanto informati: “La data delle elezioni è fissata nel Piano delle attività che il Dirigente emana a settembre” ha dichiarato lapidario un Presidente di un Consiglio d’istituto in genere molto preparato. Per rimediare, almeno in parte, alla dilagante disinformazione, AGe Toscana ha inviato ai Presidenti dei Consigli d’istituto un prontuario con tutti i dubbi, le risposte e le normative in materia di elezioni dei rappresentanti di classe.
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