Prove Invalsi 2023 da oggi al via: sono requisito di ammissione per gli esami di Stato

Al via da oggi le prove Invalsi 2023 per circa 500 mila maturandi. Ricordiamo che quest’anno le prove Invalsi 2023 per le classi quinte della secondaria di secondo grado saranno requisito di ammissione per la maturità, ma non incideranno sul voto.

Non saranno invece requisito di ammissione agli esami di Stato i PCTO, ovvero l’alternanza scuola lavoro che potrà essere invece essere parte della prova orale. E’ previsto infatti che nell’ambito del colloquio “il candidato esponga, mediante una breve relazione e/o un elaborato multimediale, l’esperienza di alternanza scuola-lavoro svolta nel percorso di studi“. Unico strascico dell’emergenza sanitaria, la sospensione anche per quest’anno del monte orario minimo assegnato ai Pcto.

Per le classi campione le prove Invalsi 2023 si svolgeranno oggi, mercoledì 1, giovedì 2, venerdì 3 e lunedì 6 marzo. La durata di ogni prova è di 2 ore e viene svolta al pc.

In questa finestra la scuola sceglie tre giorni per svolgere le prove di Italiano, Matematica e Inglese (lettura e ascolto).

Per le classi non campione, le prove Invalsi 2023 di Italiano, Matematica e Inglese (lettura e ascolto) sono previste da oggi, mercoledì 1 marzo a venerdì 31 marzo. La sessione suppletiva è fissata dal 22 maggio al 5 giugno.

Seguiranno in aprile le prove Invalsi 2023 per gli studenti di terza media, il 3 il 5 e il 9 maggio quelli delle elementari e dall’11 maggio a fine mese quelli di seconda superiore. 

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